Per una volta tanto, hanno detto una verità.
Intitolando la serata "TOGLIAMOCI LA MASCHERA" hanno fatto un'azione di trasparenza: dietro all'ambientalista, ci trovi il comunista! E questa mia non vuole essere un'affermazione denigratoria, ma la presa di coscienza che purtroppo in Italia l'ambientalismo si è ridotto ad essere una costola della estrema sinistra italiana.
Se in Italia e a Este è così, in Europa i Verdi hanno invece riscosso nelle varie tornate elettorali sempre maggiore consenso, grazie alla loro modernizzazione e ai loro contenuti. Almeno l'ambiente, come spazio politico e ideale, non dovrebbe appartenere a nessuno schieramento partitico: deve invece tornare a essere, anche nella nostra Este, un anelito di tutti, una “chiamata in causa” in prima persona di ciascuno di noi, e non un tema strumentalizzato.