ESTE COMUNE AMICO DELLE API



MOZIONE PER L'ADESIONE DEL
COMUNE DI ESTE ALLA CAMPAGNA
COOBEERATION - APICOLTURA BENE COMUNE.
ESTE COMUNE "AMICO DELLE API"

firmatario: Carlo Zaramella
approvata dal Consiglio comunale di Este in data 28 febbraio 2020
con propria deliberazione nr. 5 / 2020
(assenti dall'aula F. Roin - 5 Stelle; A. Fornasiero - Civiche d'Este; E. Balbo - Este viva Este con te)

IL CONSIGLIO COMUNALE DI ESTE

Considerato l’alto valore etico dell’iniziativa CooBEEration Campaign (La Campagna CooBEEration si realizza nell’ambito del progetto “Mediterranean CooBEEration: una rete per l’apicoltura, la biodiversità e la sicureazza alimentare”, promosso e realizzato da FELCOS Umbria ed APIMED grazie ad un finanziamento dell’Unione Europea) e riconoscendo alle api e all’apicoltura il valore di Bene Comune Globale grazie al ruolo fondamentale che esse svolgono come elemento di sviluppo sostenibile dei territori e al tempo stesso come strumento indispensabile per la tutela della biodiversità e della sicurezza alimentare;
Condividendo la necessità e l’urgenza di dedicare una maggiore attenzione politica e normativa a tutti i livelli alla questione della tutela e del rafforzamento dell’apicoltura in quanto attività portatrice di interessi comuni globali;
Tenuto conto del ruolo di motore politico e di coordinamento strategico che i Comuni e gli Enti locali hanno per lo sviluppo umano sostenibile di un territorio;
Considerato il legame stretto e diretto che l’apicoltura ha con la specificità di un territorio e l’importante ruolo che essa può svolgere come strumento di tutela e salvaguardia dell’ambiente oltre che come strumento di emancipazione economica e sociale;
Preso atto che l’obiettivo principale della campagna CooBEEration è modificare la percezione dell’apicoltura da semplice attività generatrice di reddito a “Bene Comune Globale” e che le attività di campagna mireranno in particolare a:
- favorire la presa di coscienza sul ruolo delle api e dell’apicoltura per la salvaguardia della biodiversità e della sicurezza alimentare, e come opportunità di sviluppo economico sostenibile del territorio;
- rafforzare l’impegno dei governi e delle istituzioni a tutti i livelli, locali, nazionali ed internazionali, nella difesa e salvaguardia delle api e dell’apicoltura;
- costruire un’alleanza globale che metta insieme e coinvolga tutti quegli attori interessati a cooperare nella difesa dell'ape e dell’apicoltura riconoscendone il valore delle api e dell’apicoltura come patrimonio comune;
Richiamata la propria Deliberazione del Consiglio comunale nr. 45 del 18 luglio 2019;

DELIBERA

di aderire alla “Campagna CooBEEration - Apicoltura Bene Comune” e di voler diventare “Comune amico delle api” (I Comuni che avranno aderito alla campagna, attraverso l’approvazione della presente delibera, riceveranno dagli enti promotori della Campagna il logo “Comune amico delle api” che potrà essere utilizzato nella comunicazione istituzionale del Comune stesso), impegnandosi in particolare a:
1. Sostenere nella propria comunità locale lo sviluppo delle attività apistiche in maniera diffusa sul territorio, come opportunità di reddito e inclusione sociale;
2. Includere e incrementare nella pianificazione del verde pubblico la coltivazione di specie vegetali gradite alle api;
3. Porre grande attenzione ai trattamenti sulle alberate cittadine, da evitare in fioritura e in presenza di melata;
4. Ridurre progressivamente, fino ad eliminarlo, l’uso di erbicidi nella manutenzione dei cigli stradali e negli spazi verdi pubblici;
5. Promuovere una riflessione e un dibattito sia all’interno del Consiglio Comunale sia nella comunità locale coinvolgendo i cittadini e i principali portatori di interesse, sull’utilizzo degli agro farmaci in agricoltura e sul loro impatto sull’ambiente e sulla salute, e su possibili strategie di valorizzazione e salvaguardia del territorio che passino attraverso il recupero e l’adozione di buone pratiche agricole incentrate sulla sostenibilità.
6. considerato che l’art. 4 della Legge Nazionale Disciplina dell’Apicoltura n. 313/2004, di impegnarsi a far rispettare l’art. 9, comma 4, della Legge della Regione Veneto n. 23/1994 “NORME PER LA TUTELA, LO SVILUPPO E LA VALORIZZAZIONE DELL'APICOLTURA”, che vieta di eseguire qualsiasi trattamento con fitofarmaci ed erbicidi alle piante legnose ed erbacee di interesse agrario, ornamentali e spontanee, che possa essere dannoso alle api dall’inizio della fioritura (Potranno essere eseguiti trattamenti fitosanitari su colture legnose, ornamentali e spontanee al di fuori del periodo di fioritura previa eliminazione o appassimento naturale della eventuale flora in fiore sottostante);
7. Intraprendere un’azione di lotta alle zanzare concentrandosi sulla prevenzione e privilegiando interventi larvicidi basati sull’uso di prodotti biologici (a base di Bacillus thuringiensis israelensis);
8. Promuovere e sostenere iniziative a sostegno dell’apicoltura - eventi, mostre, convegni, premi, etc. - anche in collaborazione con altri Comuni, ivi incluso la realizzazione di azioni concrete e simboliche nella propria città al fine di sensibilizzare la cittadinanza, quali ad esempio la realizzazione di un “Giardino delle api” (con piante nettarifere o aromatiche, e eventuali arnie dimostrative), l’ideazione di percorsi didattico-informativi, l’utilizzo delle api come tema artistico-decorativo nei progetti di riqualificazione urbana e di decoro della città (sul modello street art), etc.
9. Promuovere iniziative di informazione e sensibilizzazione sul valore di Bene Comune dell’Apicoltura, coinvolgendo in particolare le scuole di ogni ordine e grado del proprio territorio;
10. Condividere i contenuti della campagna attraverso i propri canali informativi

F.to Carlo Zaramella, consigliere comunale


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